Presentazione
Durata
dal 1 Ottobre 2020 al 31 Maggio 2021
Descrizione del progetto
Attività didattiche progettate per il percorso dello studio della geografia attraverso la capacità di trarre le informazioni essenziali dalla lettura delle carte. Sapersi orientare e costruire poi il proprio materiale di studio, ricercando le informazioni attraverso l’organizzazione di un viaggio in un contesto di didattica all’aperto.
I viaggi si sono sviluppati così:
- sorteggio della regione da visitare;
- video e materiali ricercati in internet per costruire la scheda informativa;
- sorteggio dei gruppi;
- sorteggio per l’assegnazione della provincia da visitare;
incontri a distanza tra i gruppi in autonomia in accordo con le famiglie; - costruzione della presentazione;
- presentazione alla classe con ripartizioni delle parti;
- invio agli insegnanti di: nota spese, calcoli del viaggio, diario di bordo e racconto narrato individuale con gli elementi del viaggio in chiave letteraria del genere scelto (giallo, fantascienza, avventura, ecc.);
- costruzione individuale di un messaggio pubblicitario sulla regione;
- valutazione del gruppo classe sul lavoro esposto dai compagni;
- rilevazione dei punti di forza e di criticità riscontrati;
- valutazione dai docenti.
Obiettivi
- Saper leggere carte e mappe.
- Saper costruire mappe.
- Saper leggere e produrre carte tematiche.
- Conoscere le fasce climatiche della Terra e relativi biomi.
- Conoscere le caratteristiche fisiche del nostro Paese.
- Conoscere gli elementi della natura per orientarsi di giorno e di notte
- Conoscere e utilizzare strumenti tecnici e tecnologici per orientarsi.
- Esplorare virtualmente le regioni del nostro Paese nelle loro caratteristiche fisiche, politiche ed economiche.
Luogo
Via Populonia, 9 Bologna (BO)
Responsabili
Organizzato da
In collaborazione con
Guardie provinciali, tirocinante universitaria di Scienze della formazione primaria, Museo delle carte e delle navi di Palazzo Poggi.
Partecipanti
26 alunni di classe terza.
Risultati
Gli obiettivi perseguiti per ogni percorso didattico sono stati raggiunti da tutte le componenti del gruppo; ciascuno nelle sue peculiarità ha saputo dare un contributo significativo alla realizzazione delle consegne richieste e soprattutto ha evidenziato un apprendimento progressivo lineare nelle discipline.
Il dialogo costante tra le varie materie ha costituto il punto di forza dell’agire senza ansie e insicurezze nelle prestazioni dando continuità e motivazione costante al bisogno di apprendere per conoscere e quindi poter agire.
L’apprendimento, scaturito dal bisogno autentico di apprendere per poter raggiungere le mete intermedie e proseguire insieme il "viaggio" ha sviluppato la consapevolezza nei ragazzi del valore della collaborazione quale necessità funzionale alle attività per il confronto nello scambio di idee; all’interno dei gruppi sono stati in grado di ottimizzare le risorse in essere per una distribuzione tattica dei lavori e conseguentemente è divenuto un agire cooperativo a pieno titolo.
L’errore è stato così esperito come risorsa e parte fondamentale del percorso educativo, non stigmatizzato come unico elemento di valutazione della performance e infine della persona.7
L’agire in sinergia ha di fatto rinforzato le insicurezze di alcuni e ha permesso loro di raggiungere nuovi traguardi in piena autonomia.